23.10.08 - COMUNICATO STAMPA -

TIVOLI - Diviene sempre più concreta l’ipotesi della costituzione, a Tivoli, di un autonomo Ordine dei Dottori  Commercialisti ed Esperti Contabili. Si è tenuta, infatti, nella serata dello scorso 21 ottobre, presso  il ristorante Rocca Bruna, una riunione tra gli interessati, al fine di analizzare e valutare i dati sino ad oggi raccolti.L’idea di costituire un Ordine Locale, scisso da quello di Roma, in cui attualmente confluiscono i professionisti che esercitano nella circoscrizione del Tribunale di Tivoli, era sorta già nell’ottobre del 2006, quando venne nominata una Commissione Paritetica con il compito di studiare la fattibilità concreta di tale progetto. Nel corso dei due anni la Commissione, presieduta dal professor Luciano Quaranta e costituita da cinque dottori Commercialisti (Luciano Quaranta, Americo Innocenti, Alberto Irti, Carlo De Vincenzi e Gianfranco Martinelli) e da cinque ragionieri Commercialisti (Enrico Crisci, Patrizia Frangella, Stefano Innocenti, Giuseppe Sorbera e Francesco Diotallevi) ha operato, attraverso l’invio di questionari ai professionisti del territorio, attraverso l’analisi della normativa corrispondente, in particolar modo del decreto legislativo 139/2005 ed attraverso uno studio preliminare della questione al fine di valutare tutti gli aspetti (favorevoli e contrari) relativi alla costituzione di un Ordine Professionale autonomo a Tivoli.   L’Ordine dei Dottori Commercialisti tiburtino, dovrebbe, quindi, garantire ai professionisti dei settanta comuni che fanno parte della circoscrizione del Tribunale di Tivoli la continua programmazione di attività di formazione, in modo dinamico rispetto alle esigenze del territorio, attraverso l’organizzazione di convegni e corsi. Assicurare, poi, una maggiore rappresentatività dei professionisti coinvolti, a livello locale, ma anche provinciale e regionale, soprattutto rispetto agli enti della Pubblica Amministrazione (in particolare Tribunale ed Agenzia delle Entrate). Offrire la possibilità di svolgere attività di ricerca e di assistenza, consentendo anche una maggiore partecipazione degli iscritti alla vita dell’Ordine stesso. A tali vantaggi si aggiungerebbe, po, la concreta opportunità di fornire un valido contributo economico e sociale al territorio tiburtino.    Il passo successivo adesso è, pertanto, l’inoltro delle adesioni sino ad ora riscontrate (oltre 100, su un bacino di circa 420 professionisti) al Ministero della Giustizia al quale spetterà legittimare la costituzione.Restano, comunque, ancora delle perplessità di una piccola parte dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, incentrate principalmente sulla assenza di coordinamento del costituendo Ordine, sui dubbi relativi al distacco da un Ordine prestigioso come quello romano che assicura servizi e formazione (forte di anni di esperienza e consistenti risorse economiche) e soprattutto sulla maggiore onerosità dell’iniziativa, che dato l’ancora esiguo numero di aderenti, comporterebbe quote associative, almeno per i primi tempi, un po’ più elevate.

Ufficio Stampa Comitato Promotore per la Costituzione dell’ODCEC