Roma 10.11.2006

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E, tanto per stare in tema coi luoghi:

1) Tamborrino l'ha cantata a Santorelli: la nuova professione è dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili, quindi è la continuazione dell'attuale ordine dei Dottori commercialisti e perciò i Ragionieri devono morì.

2) Tamborrino l'ha cantate ai Ragionieri: la legge non dice che le casse di previdenza si devono fondere. Dice che si devono fondere gli ordini. E siccome i nuovi iscritti saranno iscritti all'ordine che è la continuazione dell'attuale ordine dei Dottori commercialisti, le contribuzioni dei nuovi iscritti andranno all'attuale cassa dei Dottori commercialisti, e perciò voi Ragionieri dovete morì senza nuovi iscritti e senza pensioni.

3) Il neo presidente dell'ordine dei Dottori commercialisti di Roma, dottor Longobardi, nel suo discorso di saluto, le ha cantate al Consiglio Nazionale. Gli ha detto che l'organizzazione del congresso è stato da sempre affidato all'ordine ospitante. Come mai stavolta no? Ci sono interessi inconfessabili? Andatevene a casa, anche perché state sempre a litigà ed offrite un'immagine negativa della categoria.

4) Il presidente del Collegio dei Ragionieri di Roma le ha cantate ai Dottori: "anche noi" ha detto il dottor Mandolesi, "non siamo stati coinvolti nell'organizzazione del congresso, ma questo non ci ha causato nessun problema!".

5) Dottori e Ragionieri, insieme a Vietti, le hanno cantate a Scotti, sottosegretario di Mastella con la delega per le libere professioni. Standing ovation per Vietti contro l'ex giudice rifondarolo (un ex magistrato comunista tuttodunpezzo che fa il sottosegretario di un ministro veterodemocristiano che fa gli indulti! Bah!!!)

6) Fiorello le ha cantate sia ai Dottori che ai Ragionieri. E ci ha fatto morì dal ridere (troppe tasse: L'ICI, l'IRAP, L'IRPEF, e io c'ho pure l'Inter).

7) Dottori e Ragionieri hanno cantato tutti insieme "Riderà" di Little Tony, stimolati e guidati da Fiorello dal palco.

Oggi:
8) Dottori e Ragionieri le hanno cantate e Busa (Agenzia Entrate) ed a Visco. "Ci dovete sta a sentì prima di fa le modifiche per decreto legge e dovete rispettà lo Statuto del Contribuente". "La dovete finì con gli studi di settore che valgono come la minimum tax" gli hanno detto Paolo Moretti ed un consigliere nazionale dottore commerc.

9) Visco non canta (è stonato), ma fischietta e fa il vago. Busa sfoggia sorrisi di circostanza per nascondere l'imbarazzo di trovarsi nel mezzo della fossa dei leoni.

10) Dottori e Ragionieri le hanno cantate ad Angeletti ed al direttore generale della Confindustria. "Non faremo gli impiegati di imprese oligopoliste che si contenderanno il mercato dei servizi professionali in Italia" ha detto Lucia Starola del Cons. Naz. dei Ragionieri.

Oggi il concerto (pardon: il "congresso") continua.